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Società Sportiva Calcio Napoli 2011-2012


Società Sportiva Calcio Napoli 2011-2012


Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti la Società Sportiva Calcio Napoli nelle competizioni ufficiali della stagione 2011-2012.

La stagione 2011-12 segna il ritorno del Napoli in Champions League, competizione a cui la squadra aveva partecipato nel 1987-88 e 1990-91 con la vecchia denominazione.

In campionato l'esordio è in casa del Cesena, su un campo in erba sintetica, e si risolve in un 3-1. Segue un'altra vittoria con identico risultato ai danni del Milan, campione in carica. La squadra, tuttavia, non riesce a rendere ed è inconsistente a causa di un'incisività insufficiente sottoporta, e complice una serie di pareggi tra novembre e dicembre anche evitabili, come contro i neopromossi Atalanta e Novara, quest'ultimo di ritorno in A dopo più di mezzo secolo, deludendo così le aspettative nel girone d'andata, che termina al settimo posto con 29 punti, frutto di sole sette vittorie e otto pareggi. Meglio il girone di ritorno, con 32 punti, ma la sconfitta contro il Bologna per 2-0 alla penultima giornata impedisce al Napoli di andare di nuovo in Champions, terminando quinto a tre punti dall'Udinese terza, contro la quale aveva gli scontri diretti a favore (vittoria per 2-0 in casa e pareggio 2-2 fuori).

Bene invece in coppa, dove pescano un girone di ferro contro Bayen Monaco, Manchester City e Villareal, ottenendo due pareggi per 1-1 contro i tedeschi e gli inglesi e battono la squadra spagnola. Nella quarta gara, sono costretti ad arrendersi al Bayern Monaco: la doppietta di Fernández non è sufficiente, per la tripletta del tedesco Gómez. Grazie alla vittoria per 2-1 contro il City, tuttavia, ottengono comunque la qualificazione agli ottavi a spese loro con 11 punti, dietro ai bavaresi e con un punto in più rispetto agli inglesi. Il cammino termina nella fase a eliminazione diretta, per opera del Chelsea. All'andata, il San Paolo festeggia una vittoria con il punteggio di 3-1 in cui spicca la doppietta di Lavezzi. Nel ritorno, perdono con lo stesso risultato, portando così la partita ai supplementari, ma il passaggio ai quarti di finale viene solo sfiorato, dato che il 4-1 finale li elimina.

In Coppa Italia, dopo aver sconfitto il Cesena agli ottavi e l'Inter ai quarti, supera in semifinale il Siena (sconfitta 2-1 fuori casa e vittoria 2-0 al ritorno), qualificandosi così in finale, dove affrontano la Juventus e la sconfiggono per 0-2, infliggendole l'unica sconfitta della sua stagione, è ciò comporta l'accesso ai gironi di Europa League anziché ai play-off. Il Napoli vince così la sua quarta Coppa Italia e torna a vincere un trofeo dopo più di venti anni.

La Macron fornisce il materiale tecnico per il terzo e ultimo anno del contratto stipulato con il club partenopeo. Due gli sponsor che compaiono sulle divise partenopee: al marchio Acqua Lete, partner ufficiale degli azzurri per il settimo anno consecutivo, si affianca quello di MSC Crociere (solo per le gare di campionato).

La divisa principale è costituita da una maglia di colore azzurro più intenso rispetto a quello delle ultime stagioni, calzoncini bianchi con inserti azzurri sull'orlo e calzettoni azzurri. La divisa da trasferta è composta da una maglia grigio antracite con inserti azzurri, mentre la terza divisa è costituita da una maglia gialla con inserti azzurri. Il design delle maglie e il font dei numeri si ispirano a quelli della divisa da gioco della stagione 1986-1987 (anno del primo scudetto), mentre la maglia gialla si ispira alla divisa da trasferta della stagione 1984-1985. I portieri hanno tre maglie a disposizione: arancione, bianca e blu navy.

Per le gare della Champions League, le divise hanno le rifiniture e i numeri di colore oro ed è presente solo lo sponsor Lete, in quanto nelle competizioni continentali è permesso avere un solo sponsor sulla maglia.

Dal sito ufficiale del Napoli.

È il centrocampo il reparto in cui il Napoli cambia di più: Michele Pazienza si svincola per fine contratto, Hassan Yebda non viene riscattato e torna al Benfica, club proprietario del suo cartellino, José Sosa viene ceduto al Metalist Charkiv e Luca Cigarini (di ritorno dal prestito al Siviglia) e Raffaele Maiello vanno in prestito rispettivamente all'Atalanta e al Crotone. Il Napoli li sostituisce acquistando Gökhan Inler dall'Udinese, Blerim Džemaili dal Parma e gli svincolati Marco Donadel e Mario Santana, entrambi in forza alla Fiorentina nello scorso campionato. Lasciano il Napoli anche Mariano Bogliacino, destinazione Bari, Manuele Blasi, che si trasferisce al Parma nell'ambito dell'operazione Džemaili, e Daniele Mannini, riscattato alle buste dalla Sampdoria, che ne deteneva la metà del cartellino, e poi ceduto al Siena, nuovamente in comproprietà.

La difesa viene rinforzata con gli arrivi dei giovani argentini (classe '89) Federico Fernández, il cui acquisto dall'Estudiantes era stato già definito nella precedente sessione di mercato, e Ignacio Fideleff dal Newell's Old Boys e dell'uruguaiano Miguel Ángel Britos dal Bologna; è un ritorno invece quello di Leandro Rinaudo, dopo un anno passato in prestito alla Juventus. Saluta Napoli dopo appena sette mesi il difensore spagnolo Víctor Ruiz, che si trasferisce al Valencia. Vanno inoltre via in prestito Fabiano Santacroce al Parma (anche lui nell'ambito dell'operazione Džemaili) e Luigi Vitale al Bologna, mentre Emílson Cribari lascia gli azzurri essendo scaduto il suo contratto.

Oltre al riscatto del cartellino di Edinson Cavani dal Palermo e la riconferma di Cristiano Lucarelli dal Parma, in attacco si registrano gli innesti di Goran Pandev, arrivato in prestito dall'Inter, e Cristian Chávez, acquistato dal club argentino del San Lorenzo. In uscita Fabio Quagliarella viene riscattato dalla Juventus e Germán Denis diventa interamente un giocatore dell'Udinese. Vengono ceduti in prestito Nicolao Dumitru all'Empoli (dopo averne riscattato la comproprietà dallo stesso club), Erwin Hoffer all'Eintracht, Lorenzo Insigne al Pescara e Camillo Ciano al Crotone.

Lasciano il Napoli i portieri Gennaro Iezzo e Matteo Gianello, svincolati per fine contratto; al loro posto arrivano l'ex numero 1 del Lecce Antonio Rosati e lo svincolato Roberto Colombo.

Da segnalare infine l'acquisto in comproprietà dalla Triestina di Davide Bariti, centrocampista classe '91, che viene girato in prestito al Vicenza.




















































Statistiche aggiornate al 20 maggio 2012.

Fonte: Serie A – Classifiche, su sport.sky.it, Sky Sport. URL consultato il 18 febbraio 2014 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2014).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Area direttiva

  • Responsabile: Francesco Barresi

Area tecnica

  • Allenatore Primavera: Adolfo Sormani
  • Allenatore Berretti: Felice Mollo
  • Allenatore Allievi Nazionali: Nicola Liguori
  • Allenatore Giovanissimi Nazionali: Ciro Muro
  • Primavera:
    • Campionato: Quarti di finale dei Play-Off
    • Coppa Italia: Ottavi di finale
    • Torneo di Viareggio: Fase a gironi
    • Torneo Tirreno e Sport: Finalista
  • Berretti:
    • Campionato:
  • Allievi Nazionali:
    • Campionato:
    • Torneo Città di Arco: Finalista
    • Trofeo "Nereo Rocco":
    • Memorial "Renato Curi": Vincitore
  • Giovanissimi Nazionali:
    • Campionato: Finalista
    • Viareggio junior Cup:
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