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Plantageneti


Plantageneti


I Plantageneti furono una casata comitale medievale, anche chiamati seconda casa d'Angiò o Angiò-Plantageneti.

Divenne una casata di rango regale con Enrico II d'Inghilterra, figlio di Goffredo V d'Angiò il Bello. Goffredo, nato nel 1113, sposò Matilde, figlia di Enrico I d'Inghilterra. Il nome della casata prende origine dal latino planta genistae, ovvero «pianta di ginestra», dal momento che il suo simbolo fu il fiore di detta fabacea.

Le origini dei Plantageneti sono individuabili nel Gâtinais (odierna Centro-Valle della Loira) e successivamente nell'Angiò (Paesi della Loira), di cui divenne la prima casa comitale sin dal IX secolo.

In seguito assunse, oltre al governo dell'Inghilterra (1154-1485), quello di Normandia (1144–1204, 1346–60 e 1415-50), di Guascogna e Aquitania (1153–1453), ma nel 1206 perdette la stessa contea di Angiò, passata alla corona francese con Filippo Augusto.

La dinastia plantageneta, includendo anche i rami cadetti di Lancaster e di York, conta quindici sovrani d'Inghilterra e regnò ininterrottamente dal 1154 al 1485.

La ramificazione occorse quando nella seconda metà del XIV secolo due figli di Edoardo III non eredi al trono, Giovanni ed Edmondo, divennero duchi rispettivamente di Lancaster e di York, dando origine così ai due sottorami familiari; il ramo principale finì quando Riccardo II fu deposto dal suo cugino Enrico IV, figlio del duca di Lancaster.

L'ultimo Lancaster fu Enrico VI che si alternò sul trono con il primo degli York, Edoardo IV. L'ultimo York, e in assoluto l'ultimo della discendenza dei Plantageneti, fu Riccardo III che fu sconfitto da Enrico VII nella battaglia di Bosworth, dove perse la vita. Alcune fonti attribuiscono la sua morte ad un alabardiere gallese, altre a Rhys ap Thomas, ma non si sa per certo. Il vincitore, Enrico, portò al trono la propria dinastia, i Tudor.

Come detto in epigrafe, il nome della casata deriva dal nome latino della ginestra, planta genistae, il cui fiore fu adottato come simbolo araldico da Goffredo V il Bello. In seguito il nome Plantageneto fu nuovamente assunto dalla dinastia dei re d'Inghilterra a partire dal XV secolo: il primo a usarlo fu Riccardo, terzo duca di York, padre di Edoardo IV e Riccardo III, il quale apparentemente lo assunse nel 1448. Nel tardo XVII secolo divenne consuetudinario per gli storici chiamare Plantageneti gli appartenenti alla casa.

I Plantageneti sono più o meno impropriamente chiamati anche Angioini per il fatto che i loro progenitori furono i Conti di Angiò (anche se precedentemente originarono dai conti di Gâtinais, di cui un discendente sposò l'erede della contea di Angiò), ma per distinzione degli storici, il termine Angioino viene solitamente attribuito solo ai membri delle successive casate Capetinge che governarono l'Angiò. La linea degli Angiò-Plantageneti viene poi fatta risalire ad un oscuro nobile, Ingelger.

Nel 1246, con la donazione del feudo d'Angiò da parte del re di Francia Luigi il Santo a suo fratello Carlo nacque la prima dinastia angioina-capetingia.

Dopo Riccardo II il casato dei Plantageneti si divise nei due rami cadetti concorrenti degli York e dei Lancaster che diedero vita alla guerra delle due rose per la disputa del trono.

  • Reginald Francis Treharne, Plantageneti, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1935.
  • Angioini
  • Angiò
  • Casa di Lancaster
  • Casa di York
  • Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Plantageneti
  • (EN) The Plantagenet, su royal.uk. URL consultato l'8 ottobre 2019.
  • (EN) The Angevins, su royal.uk. URL consultato l'8 ottobre 2019.
  • (EN) The House of Plantagenet, su englishmonarchs.co.uk. URL consultato l'8 ottobre 2019.

Text submitted to CC-BY-SA license. Source: Plantageneti by Wikipedia (Historical)