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Provincia di Bergamo


Provincia di Bergamo


La provincia di Bergamo è una provincia italiana della Lombardia di 1 111 958 abitanti, con capoluogo Bergamo. Situata al centro della regione, si estende su una superficie di 2 722,86 km² e con i suoi 243 comuni rappresenta la terza provincia d'Italia per numero di suddivisioni comunali, dopo quella di Torino e di Cuneo, e l'ottava per popolazione.

Confina a nord con la provincia di Sondrio, a ovest con la città metropolitana di Milano, con la provincia di Lecco e per un piccolo tratto con la provincia di Monza e della Brianza, a sud con la provincia di Cremona e a est con la provincia di Brescia. Gli uffici amministrativi si trovano nel palazzo in via Torquato Tasso.

La provincia di Bergamo è situata nella parte centro-orientale della Lombardia. Il confine occidentale è segnato dallo spartiacque tra i bacini dell'Adda e del Lago di Como a nord e dal fiume Brembo a sud. Il confine settentrionale segue lo spartiacque principale delle Alpi Orobie. Il confine orientale segue prima lo spartiacque tra la Val di Scalve e la Val Camonica, quindi il Lago d'Iseo e il fiume Oglio. Il confine meridionale è sostanzialmente convenzionale. La provincia di Bergamo occupa una superficie di 2.745,94 km² e possiede una morfologia variabile da 3.050 m sul livello del mare a 82 m.

La parte settentrionale della provincia è essenzialmente montuosa, occupa il 64% della superficie e qui si trovano le principali valli bergamasche: la Val Seriana (attraversata dal Serio), la Val Brembana (Brembo), la Valle Imagna (Imagna), la Val di Scalve (Dezzo), la Val San Martino (condivisa con la Provincia di Lecco) (Adda) e la Val Cavallina (Cherio). Ognuna di queste valli ha a sua volta diramazioni più piccole, ad esempio le principali diramazioni della Val Seriana sono la Val Gandino, la Val del Riso e la Val Borlezza, mentre quelle della Val Brembana sono la Val Brembilla, la Val Serina e la Val Taleggio. Andando verso sud si trova una fascia collinare con una superficie del 12% che comprende la porzione settentrionale dell'Isola bergamasca, i Colli di Bergamo e la Valcalepio, zona di produzione dei tipici vini bergamaschi. La zona collinare si estende per 70 km in larghezza, dall'Adda al lago di Iseo. La parte meridionale della provincia è compresa nella Pianura Padana di origine alluvionale che occupa una superficie del 24%, passando dall'alta fino alla media pianura che corrisponde alla fascia dei fontanili, questa zona viene comunemente chiamata Bassa Bergamasca, suddivisa in tre zone: l'Isola bergamasca fra l'Adda e il Brembo, la Gera d'Adda fra il Brembo e il Serio, e la Calciana fra il Serio e l'Oglio.

Il territorio della Provincia di Bergamo è per il 64% montuoso.

La provincia di Bergamo comprende le Alpi e Prealpi Bergamasche costituite dalle Alpi Orobie (Alta Valle Brembana e valli secondarie, Alta Valle Seriana e valli secondarie, Valle di Scalve) e dalle Prealpi Orobie (Valle Imagna, Bassa e Media Valle Brembana e diramazioni secondarie, Bassa e Media Valle Seriana e diramazioni secondarie, Parco dei Colli di Bergamo).

Su queste dorsali si innalzano alcuni massicci calcareo-dolomitici, caratteristici del panorama orobico ad esempio il massiccio della Presolana.

La maggior parte del territorio delle Alpi Orobie e Prealpi Orobie si trova in Provincia di Bergamo.

Secondo la Suddivisione Orografica delle Alpi SOIUSA le Alpi e Prealpi Bergamasche costituiscono una sezione alpina a sé stante.

Le vette più alte della provincia sono situate sul confine con la provincia di Sondrio, tra queste le altitudini maggiori le troviamo sulle Alpi Orobie Orientali. Le principali sono il Pizzo Coca (3.050 m), il Pizzo Redorta (3.038 m), il Pizzo del Diavolo della Malgina (2.924 m), il Pizzo del Diavolo di Tenda (2.914 m), il monte Torena (2.911 m), il massiccio della Presolana, che domina sul comune di Castione della Presolana.

Gran parte delle Orobie è attraversata dal Sentiero delle Orobie.

Il territorio della provincia è interamente compreso nel bacino idrografico del fiume Po e vi tributa per mezzo dei suoi affluenti Adda e Oglio.

Appartengono al bacino dell'Adda il Brembo con i suoi affluenti Brembilla, Imagna ed Enna e il Serio che sfocia nell'Adda in territorio cremasco a differenza del Brembo che confluisce nell'Adda tra i comuni di Brembate e Canonica d'Adda. Il lembo di terra compreso tra l'Adda e il Brembo è denominata isola bergamasca e la presenza dei due fiumi diede origine nell'Ottocento al villaggio industriale di Crespi d'Adda, che sfrutta la sua collocazione all'estremità sud dell'isola tra i due fiumi per generare energia.

Al bacino dell'Oglio tributano il Cherio, il Borlezza e il Dezzo che scorre nella Val di Scalve.

Nel territorio della provincia vi sono due laghi principali:

  • il Lago d'Iseo, si trova sul confine con la provincia di Brescia ed è alimentato dal fiume Oglio. Sulla sponda occidentale bergamasca si affacciano i comuni di Costa Volpino, Lovere, Castro, Riva di Solto, Tavernola Bergamasca, Predore e Sarnico. Il lago gode di un clima di impronta mediterranea, che influenza non solo le sue sponde ma anche la fascia collinare della Valcalepio e in parte il capoluogo orobico. Il bacino ospita la seconda isola lacustre più grande d'Europa - dopo l'isola di Visingsö sul lago Vättern in Svezia - Monte Isola, provincia di Brescia.
  • il Lago di Endine, in Val Cavallina, formato dal fiume Cherio e compreso tra i comuni di Endine Gaiano, Monasterolo del Castello, Ranzanico e Spinone al Lago.

Inoltre vi è il lago di Gaiano che anticamente formava un tutt'uno con il lago di Endine occupando così gran parte della val Cavallina.

Tra i laghi storici dobbiamo citare il Lago Gerundo formato dalla confluenza di Adda e Brembo e alimentato anche dal Tormo e dal Serio e il lago di Leffe nella val Gandino.

Tra i laghi alpini invece abbiamo:

La provincia di Bergamo venne istituita nel 1859 in seguito al decreto Rattazzi; succedeva all'omonima provincia del Regno Lombardo-Veneto, rispetto alla quale però veniva privata della val Camonica (esclusi i comuni di Rogno, Costa Volpino, Lovere e Castro), ceduta alla provincia di Brescia.

Inizialmente era suddivisa nei tre circondari di Bergamo, di Clusone e di Treviglio, poi soppressi nel 1926-27 come il resto dei circondari italiani.

I confini provinciali rimasero immutati per lungo tempo: l'unica modifica si ebbe nel 1992, quando i comuni di Calolziocorte, Carenno, Erve, Monte Marenzo, Torre de' Busi e Vercurago passarono alla nuova provincia di Lecco. Il 22 dicembre 2017 il comune di Torre de' Busi è tornato a far parte della provincia orobica.

Nel periodo tra febbraio e aprile 2020 la provincia è stata duramente colpita dalla pandemia di Covid-19, diventando uno dei principali focolai epidemici italiani della malattia, che ha causato nel suo territorio un ragguardevole numero di vittime.

La tabella riepiloga i referendum consultivi per la fusione di comuni tenutisi a partire dal 1º dicembre 2013. In grassetto sono indicati i comuni che hanno approvato il quesito.

Stemma
Gonfalone

Il gonfalone, adottato nel 1953, è un drappo di verde, caricato dello stemma provinciale con il motto Bergomatum Ager.

La città vanta di aver prestato il maggior numero di abitanti alla spedizione dei Mille guidata da Garibaldi e per questo è denominata la "Città dei Mille"

Il lago d'Iseo ospita la seconda isola lacustre più vasta d'Europa, Monte Isola, affiancata dagli isolotti di Loreto e di San Paolo.

  • Bergamo
  • I borghi più belli d'Italia: Cornello dei Tasso, Gromo e Lovere
  • Bandiera arancione: Almenno San Bartolomeo, Clusone e Gromo
  • Patrimoni dell'umanità: villaggio operaio di Crespi d'Adda e Mura venete di Bergamo
  • Leolandia a Capriate San Gervasio
  • Complesso turistico Eurovil a Sarnico
  • Parco faunistico Le Cornelle a Valbrembo
  • Casa natale di Papa Giovanni XXIII a Sotto il Monte
  • Santuario di Santa Maria del Fonte presso Caravaggio

Il 5 dicembre 1995 il villaggio operaio di Crespi è entrato a far parte della lista del patrimonio dell'umanità dell'UNESCO. È uno degli esempi meglio conservati di villaggio operaio industriale che esistano al mondo. Contrariamente a siti analoghi, lo stabilimento è stato funzionante fino al dicembre 2003 e le case sono ancora abitate.

Fanno parte di tale lista anche le mura venete di Bergamo, inserite nel patrimonio denominato "Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo: Stato da Terra-Stato da Mar occidentale".

Bergamo
  • Parco dei Colli di Bergamo
  • Riserve naturali dei boschi di Astino e della Allegrezza, su lombardiadasalvare.it. URL consultato il 1º gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2014).
  • Parco locale di interesse sovracomunale (P.L.I.S.) Bergamo - Stezzano
Pianura
  • Parco agricolo del Rio Morla e delle rogge
  • Parco dei fontanili e dei boschi (P.L.I.S.) Pognano - Lurano
  • Parco dell'Adda Nord
  • Parco del Basso Brembo, su parcobassobrembo.it.
  • Riserva naturale Fontanile Brancaleone
  • Parco della Gera d'Adda
  • Bosco della Lanca
  • Parco del Serio
Valli
  • Monumento naturale della valle Brunone
  • Riserva naturale Oasi WWF di Valpredina
  • Parco paleontologico di Cene
Montagna
  • Parco delle Orobie Bergamasche
  • Riserva naturale boschi del Giovetto di Palline, su valseriana.eu. URL consultato il 1º gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2014).
Lago
  • Parco dell'Oglio Nord
  • Riserva naturale Boschetto della Cascina Campagna
  • Riserva naturale Bosco de l'Isola
  • Riserva naturale Valle del Freddo
  • Parco locale di interesse sovracomunale del lago di Endine, su parcolagoendine.valcavallina.bg.it.
Collina
  • Parco locale di interesse sovracomunale dei Fontanili e dei Boschi
  • Parco locale di interesse sovracomunale del Monte Canto e del Bedesco, su comitatomontecanto.it. URL consultato il 1º gennaio 2014 (archiviato dall'url originale il 2 gennaio 2014).

Abitanti censiti (migliaia)

Gli stranieri residenti in provincia di Bergamo al 31 dicembre 2018 sono 121 545 e rappresentano il 10,9% della popolazione residente.

La provincia di Bergamo è la terza in Lombardia per numero di stranieri (dopo Milano e Brescia) e la sesta in Italia (dopo Milano, Roma, Brescia, Torino e Firenze) secondo il Rapporto Immigrazione di Caritas-Migrantes.

I gruppi più numerosi sono quelli di:

  •  Marocco 17 363
  •  Romania 17 250
  •  Albania 11 307
  •  India 10 028
  •  Senegal 9 994
  •  Bolivia 5 850
  •  Ucraina 5 235
  •  Pakistan 4 915
  •  Cina 4 488
  •  Egitto 3 323

fonte ISTAT

Accanto all'italiano, è parlato il dialetto bergamasco, ascritto al ramo orientale della lingua lombarda.

Nella giurisdizione ecclesiastica della Chiesa cattolica, gran parte del territorio della provincia coincide con l'area della diocesi di Bergamo. Essa è suddivisa in 25 vicariati, e segue il rito romano. Le parrocchie di Caprino Bergamasco e Cisano Bergamasco, che appartengono al vicariato di Calolzio-Caprino, così come alcune parrocchie dei vicariati di Branzi-Santa Brigida e di San Giovanni Bianco-Sottochiesa, a motivo della loro storia seguono il rito ambrosiano, rito liturgico caratteristico dell'arcidiocesi di Milano. Il decanato di Treviglio, che comprende oltre al capoluogo Castel Rozzone, Fara Gera d'Adda, Canonica d'Adda e Pontirolo Nuovo, pur di rito romano fa parte dell'arcidiocesi di Milano. Alcuni comuni dell'alto Sebino (Lovere, Bossico, Costa Volpino e Rogno) nonché il comune di Palosco, appartengono alla diocesi di Brescia. Molti dei comuni più meridionali della provincia, tra cui Caravaggio, fanno parte invece della diocesi di Cremona.

Il più importante centro sanitario della provincia di Bergamo resta il polo ospedaliero di Bergamo. Questi i principali presidi ospedalieri provinciali:

  • Ospedale "Papa Giovanni XXIII" di Bergamo;
  • Ospedale "Humanitas Gavazzeni" di Bergamo;
  • Ospedale "Pesenti Fenaroli" di Alzano Lombardo;
  • Ospedale "F.M. Passi" di Calcinate;
  • Ospedale "Briolini" di Gazzaniga;
  • Ospedale "Santi Capitanio e Gerosa" di Lovere;
  • Policlinico "San Marco" di Osio Sotto;
  • Ospedale "M.O. A. Locatelli" di Piario;
  • Policlinico "San Pietro" di Ponte San Pietro;
  • Ospedale "SS. Trinità" di Romano di Lombardia;
  • Ospedale Civile di San Giovanni Bianco;
  • Ospedale "Faccanoni" di Sarnico;
  • Ospedale "Bolognini" di Seriate;
  • Ospedale "San Isidoro" di Trescore Balneario;
  • Ospedale "Treviglio-Caravaggio" di Treviglio.

Il territorio della provincia è composto da Comunità montane o territoriali.

Le Comunità montane o territoriali sono le seguenti :

  • Hinterland bergamasco;
  • Comunità montana della Valle Seriana;
  • Comunità montana della Valle Brembana;
  • Comunità montana della Valle Imagna;
  • Comunità montana di Scalve;
  • Comunità montana dei Laghi Bergamaschi e aree limitrofe;
  • Comunità montana del Lario Orientale e della Valle San Martino;
  • Comunità territoriale dell'Isola Bergamasca;
  • Comunità territoriale della Bassa Bergamasca.

Il territorio della provincia, con Decreto del presidente della provincia 24 marzo 2016, n. 48, il territorio bergamasco è stato suddiviso in undici zone omogenee:

Appartengono alla provincia di Bergamo i seguenti 243 comuni:

Di seguito è riportata la lista dei dieci comuni della provincia di Bergamo per popolazione:

La provincia di Bergamo dispone di numerose strade statali e strade provinciali.

Per via della posizione centrale all'interno della provincia, le strade che si allontanano dal capoluogo verso le valli hanno una struttura a raggiera che converge sul capoluogo. Bergamo dispone di una circonvallazione esterna, di un asse interurbano che passa a sud della città, collegando Albano Sant'Alessandro a Mapello e di una tangenziale, la Tangenziale Sud di Bergamo. Ancora più a sud passa la strada statale "Francesca", che collega Calcinate a Canonica d'Adda e infine, ancora più a sud, la strada statale 11 Padana Superiore attraversa l'abitato di Treviglio.

La provincia è attraversata da ovest a est dall'autostrada A4 Torino - Trieste; le uscite nella provincia di Bergamo sono: Capriate, Dalmine, Bergamo, Seriate, Grumello - Telgate e Ponte Oglio.

Lungo il territorio provinciale è inoltre sita l'autostrada A35 (Brescia-Bergamo-Milano), che attraversa la bassa bergamasca da ovest a est. Il tratto autostradale in questione costituisce un collegamento diretto tra le città di Milano e Brescia, via Treviglio. Gli svincoli presenti in provincia sono quelli di Calcio, Romano di Lombardia, Bariano, Caravaggio, Treviglio.

Come sviluppo futuro, è prevista l'apertura dell'autostrada A36 (Bergamo-Malpensa), la quale permetterà di percorrere la tratta Bergamo - Malpensa in 60 minuti, contro i circa 90 minuti necessari. L'unico svincolo previsto in provincia è quello di Filago.

La provincia è altresì interessata dal percorso della strada statale 42 del Tonale e della Mendola; le Strade provinciali della provincia di Bergamo comprendono le strade ex Statali divenute Provinciali con il decreto legislativo n. 112 del 1998 e la Legge Regionale n. 1 del 2000.

Raccordo autostradale della futura autostrada Bergamo - Lodi con inizio presso la tangenziale sud di Bergamo, è una strada ad alta percorrenza in fase di realizzazione. Collegherà la città di Bergamo con il secondo paese più popoloso della provincia, Treviglio. Inoltre avrà una ramificazione, presso Stezzano, che la collegherà all’autostrada Torino - Trieste e alla pedemontana Lombarda. In seguito a un finanziamento avvenuto nel 2021, i lavori dovrebbero partire dal 2023

Il principale nodo ferroviario è la stazione di Bergamo, posta sulla linea Lecco-Brescia e capolinea delle linee per Milano e per Seregno.

La provincia è attraversata anche dalla linea Milano-Venezia, a quattro binari nel tratto che va da Milano a Treviglio, e per un breve tratto dalla Treviglio-Cremona. La parte meridionale della provincia è attraversata dalla ferrovia ad alta velocità Milano-Verona.

Per quanto riguarda il trasporto tranviario, è attiva la linea T1 Bergamo-Albino.

In passato il territorio provinciale era capillarmente servito da un'estesa rete di relazioni ferrotranviarie costituita dalle seguenti linee:

  • Ferrovia della Valle Seriana
  • Ferrovia della Valle Brembana
  • Tranvia Monza-Trezzo-Bergamo
  • Tranvia Bergamo-Albino
  • Tranvia Bergamo-Trescore-Sarnico
  • Tranvia Trescore-Lovere
  • Tranvia Bergamo-Soncino
  • Tranvia Lodi-Treviglio-Bergamo

In provincia di Bergamo è possibile praticare la navigazione lacustre, in particolare sul lago d'Iseo, a pochi chilometri da Bergamo, Brescia e dagli aeroporti di Orio al Serio e Milano Linate.

Il porto più importante del lago è quello di Lovere, attrezzato come porto commerciale per la vicina fabbrica siderurgica. La navigazione lacustre offre collegamenti di linea ed escursioni sul Lago che durante i mesi di luglio e agosto comprendono anche visite guidate.

Nella provincia si trovano gli aeroporti di Bergamo-Orio al Serio, che serve destinazioni italiane, europee ed extra-europee e quello di Valbrembo, da tempo utilizzato come aeroclub volovelistico.

L'Aeroporto di Bergamo-Orio al Serio, sito a 5 chilometri da Bergamo fu costruito nel 1939 e utilizzato come aeroporto militare fino al 1970. In quell'anno venne fondata la S.A.C.B.O., l'ente di gestione, e prese avvio l'attività civile, che in poco tempo divenne prevalente; dal 1978, dopo lo scioglimento del reparto volo dell'Aeronautica, l'attività civile divenne quella esclusiva.

Alla fine degli anni novanta Orio al Serio ha visto un'accelerazione notevole di attività in relazione all'apertura del grande aeroporto di Malpensa. Ciò ha comportato un'intensa opera di adeguamento delle infrastrutture ai ritmi di crescita.

A partire dal 2001, grazie agli elevati standard di servizio raggiunti negli ultimi anni, l'aeroporto ottiene da parte della TUV la Certificazione di Qualità del settore passeggeri e aumenta il numero di compagnie aeree low cost presenti nello scalo, con un notevole aumento del traffico. La crescita di Orio al Serio dal 2002 coinvolge anche le Regional Airlines, più orientate verso il traffico business.

Nel 2019 l'aeroporto di Orio al Serio ha raggiunto i 13 857 257 di passeggeri e le 118 964 tonnellate di merce trasportata. Queste cifre posizionano lo scalo al 3º posto della classifica degli aeroporti italiani per traffico passeggeri e merci. La forte crescita degli ultimi anni è dovuta principalmente all'utilizzo dello scalo orobico come base di molte compagnie di voli low cost.

La provincia di Bergamo, come molte province lombarde, è caratterizzata da un numero elevatissimo di comuni (243) e di conseguenza da un alto frazionamento amministrativo. Nel 1992 sei suoi comuni (Valle San Martino) sono passati alla nuova provincia di Lecco (Calolziocorte, Carenno, Erve, Monte Marenzo, Torre de' Busi, Vercurago). Nel 2017, il comune di Torre de' Busi torna nella Provincia Orobica.

La provincia di Bergamo è gemellata con:

  • Lioni, dal 1980
  • Bengbu, dal 1988
  • Ludwigsburg, dal 2002
  • Tangenziale Sud di Bergamo
  • Trasporti a Bergamo
  • Crespi d'Adda
  • Provincia di Bergamo (Lombardo-Veneto)
  • Dipartimento del Serio
  • Fosso bergamasco
  • Isola bergamasca
  • Gera d'Adda
  • Armoriale dei comuni della provincia di Bergamo
  • commons:Galleria orobica
  • Wikisource contiene una pagina dedicata a provincia di Bergamo
  • Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su provincia di Bergamo
  • Wikivoyage contiene informazioni turistiche su provincia di Bergamo
  • Sito ufficiale, su provincia.bergamo.it.
  • Stemmi dei comuni della Provincia di Bergamo di Carletto Genovese

Text submitted to CC-BY-SA license. Source: Provincia di Bergamo by Wikipedia (Historical)



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