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Football Club Internazionale Milano 2018-2019


Football Club Internazionale Milano 2018-2019


Questa voce raccoglie le informazioni riguardanti il Football Club Internazionale Milano nelle competizioni ufficiali della stagione 2018-2019.

Ritornata in Champions League dopo 7 anni, in virtù del quarto posto nel campionato 2017-2018, la Beneamata interviene decisa sul mercato: a puntellare la difesa giungono il centrale De Vrij nonché i terzini Asamoah e Vrsaljko; il centrocampo vede l'innesto di Nainggolan ed il ritorno di João Mário, mentre in attacco si registrano gli arrivi di Politano e Keita Baldé; maggior colpo di mercato è individuato in Lautaro Martínez, proveniente dal Racing Club per 25 milioni di euro.

Le cessioni riguardano João Cancelo, Rafinha, che ritornano alle rispettive squadre di appartenenza per fine prestito (anche se Cancelo viene poi ceduto alla Juventus), Santon (destinato alla Roma), Edér (destinato allo Jiangsu Suning) e Karamoh (destinato al Parma).

Il posto di Spalletti fu minato dai primi risultati in campionato, coi nerazzurri attardati dalla vetta già a settembre per effetto, in 4 giornate, di una sola vittoria (al Dall'Ara col Bologna) a fronte di un pareggio (contro il Torino) e due sconfitte (contro Sassuolo e il neopromosso Parma).

Il sorteggio di Champions League, vede per l'Inter (complice anche la lunga assenza) un girone complicato per la manifestazione europea. Il debutto avviene con il Tottenham a San Siro: anche contro gli inglesi la squadra passa in svantaggio, riuscendo però a rimontare nei minuti finali e vincendo 2-1. Il successo conferisce una nuova verve ai milanesi, che in campionato si impongono a Genova contro la Sampdoria per poi battere tra la mura amiche Fiorentina e Cagliari. Il secondo turno di Champions League oppone l'undici di Spalletti al PSV, battuto anch'esso in rimonta grazie ai gol di Nainggolan e Icardi. L'argentino risulta poi decisivo per la vittoria in casa della SPAL firmando una doppietta, con cui raggiunge Christian Vieri in fatto di reti realizzate in A con la maglia interista, superandolo poi segnando un golden goal nel derby di fine ottobre. La stracittadina precede il terzo incontro di coppa, dal quale i lombardi escono sconfitti per mano del Barcellona; nella gara di ritorno — cui giunge dopo le nette affermazioni su Lazio e Genoa , che comportano un temporaneo secondo posto a -4 dalla capolista Juventus —, l'Inter riesce invece a strappare un pari. A interrompere il trend positivo dei nerazzurri, prima della sosta di novembre, è una sconfitta contro l'outsider Atalanta, che battendoli per 4-1 a Bergamo, gli fa perdere il secondo posto a favore del Napoli dopo 8 successi di fila all'attivo.

Tornata alla vittoria già nella giornata seguente, la formazione crolla sul fronte continentale: al penultimo turno, in casa del Tottenham, subisce infatti un gol che ne determina il knock-out nei minuti finali. Conquistato un solo punto nei big match con Roma e Juventus, la Beneamata conclude il girone pareggiando contro il PSV: terminando a pari punti con gli Spurs, i milanesi sono terzi in classifica a causa della rete incassata sul proprio terreno. Il piazzamento consente comunque il ripescaggio in Europa League, dove i nerazzurri partono dai sedicesimi di finale.

Pochi giorni dopo, viene ufficializzato l'ingaggio di Giuseppe Marotta, che sostituisce Walter Sabatini nel ruolo di dirigente sportivo. Archiviato il girone di andata con la terza piazza alle spalle di Juventus e Napoli, peraltro battuto tra le polemiche nello scontro diretto, la squadra esordisce in Coppa Italia: il primo incontro vede i nerazzurri opposti al Benevento negli ottavi, imponendosi con un netto 6-2. Il risultato, tuttavia, precede l'ennesima involuzione di risultati: conseguito l'unico punto di gennaio con un pareggio a reti bianche contro il Sassuolo, l'undici nerazzurro conseguì due vittorie (ai danni di Sampdoria e Parma), a fronte di tre sconfitte (contro Torino, Bologna e Cagliari) ed un pareggio discusso contro la Fiorentina. La crisi colpisce anche il percorso in coppa, dove la Beneamata viene eliminata ai rigori dalla Lazio.

Gli eventi del campo sembrano, peraltro, riconducibili alle polemiche interne, tanto che Icardi si vede privato dei gradi di capitano in favore di Handanovič. L'attaccante argentino si ritrova coinvolto in un caso mediatico che ne determina una temporanea esclusione dai convocati; sebbene priva del centravanti, la squadra ha vita facile a superare il Rapid Vienna cui segna 5 gol in 180'. Il cammino si interrompe già al round successivo, dove i tedeschi dell'Eintracht Frankfurt si impongono col punteggio complessivo di 1-0. La reazione si manifesta nell'immediato, con la vittoria per 3-2 nel derby che comporta il sorpasso in classifica sugli stessi rivali.

Grazie anche al rientro di Icardi, che comunque segnerà solo due gol (entrambi su rigore) dopo il suo ritorno, i nerazzurri possono riprendere la corsa alla qualificazione in Champions League. Malgrado tre pari consecutivi ed una pesante sconfitta contro il Napoli nelle giornate conclusive, che comportano l'aggancio al terzo posto da parte dell'Atalanta, l'Inter agguanta (come nel precedente campionato) la qualificazione in Champions League in extremis: il passo decisivo è la vittoria per 2-1 a danno dell'Empoli, che retrocede in B per effetto del risultato.

Lo sponsor tecnico per la stagione 2018-2019 è Nike, mentre gli sponsor ufficiali sono Pirelli e Driver (marchio collegato alla stessa Pirelli). La prima maglia è ispirata a quella della stagione 1998-1999: le righe nerazzurre tornano ad uno stile più classico rispetto al design moderno dell'anno precedente mentre vengono riproposte le maniche monocolore; nella parte inferiore della casacca, le righe presentano una grafica a pelle di serpente. La seconda maglia reinterpreta invece quella della stagione 2010-2011: il busto presenta una grafica a rombi grigio chiaro, che richiama anche in questo caso la pelle del serpente; il colletto è bicolore, nero e azzurro, con stampato sul retro il biscione visto nel logo societario durante gli anni 1980. La terza divisa è concepita per essere un omaggio alla città di Milano: il colore scelto, il grigio, e il design richiamano il marmo utilizzato per costruire il Duomo mentre nella parte frontale della maglia spicca la croce di San Giorgio, con riprodotta al suo interno la mappa della città meneghina.

Nella gara contro il Bologna della 22ª giornata di Serie A, i giocatori sono scesi in campo con i nomi in cinese stampati sul retro della casacca per celebrare il Capodanno cinese. In occasione del derby contro il Milan alla 28ª giornata, la Nike ha realizzato una maglia speciale per celebrare i 20 anni della partnership con l'Inter: la casacca è un collage dei dieci pattern più iconici dell'ultimo ventennio, cinque sul fronte e cinque sul retro; la maglia è disponibile in edizione limitata a 1908 pezzi, richiamando l'anno di fondazione del club. La casacca è stata successivamente riproposta nelle partite casalinghe contro Lazio e Atalanta, rispettivamente alla 29ª e alla 31ª giornata di Serie A. In occasione della 38ª giornata contro l'Empoli, i giocatori hanno indossato la maglia della stagione 2019-2020.

Per i portieri sono state realizzate quattro divise, tutte con lo stesso template, nelle varianti arancione, giallo, verde e nero.

Rosa e numerazione aggiornate al 13 febbraio 2019.



















































Statistiche aggiornate al 26 maggio 2019.

Fonte: Serie A – Classifiche, su sport.sky.it, Sky Sport. URL consultato il 1º luglio 2018 (archiviato dall'url originale l'11 settembre 2014).
Legenda:
Luogo: C = Casa; T = Trasferta. Risultato: V = Vittoria; N = Pareggio; P = Sconfitta.

Sono in corsivo i calciatori che hanno lasciato la società a stagione in corso.

  • Primavera
    • Campionato: finalista
    • Coppa Italia: semifinali
    • Supercoppa Primavera: finalista
    • UEFA Youth League: fase a gironi
    • Torneo di Viareggio: quarti di finale
  • Berretti
    • Campionato: finalista
  • Under-17
    • Campionato: vincitore
  • Under-16
    • Campionato: finalista
  • Under-15
    • Campionato: quinto posto nel girone B
  • Sito ufficiale, su inter.it. URL consultato il 1º luglio 2018 (archiviato dall'url originale il 1º luglio 2018).

Text submitted to CC-BY-SA license. Source: Football Club Internazionale Milano 2018-2019 by Wikipedia (Historical)


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